Frutta+e+verdure+contaminate%3A+queste+sono+quelle+che+dovresti+assolutamente+evitare
caleanit
/2025/01/27/frutta-e-verdure-contaminate-queste-sono-quelle-che-dovresti-assolutamente-evitare-164/amp/
Lifestyle

Frutta e verdure contaminate: queste sono quelle che dovresti assolutamente evitare

Un’alimentazione sana ed equilibrata passa anche attraverso frutta e verdure: queste però sono quelle che dovresti assolutamente evitare perché ti fanno male.

Frutta e verdura sono alimenti molto importanti per avere una dieta sana ed equilibrata. Questi forniscono nutrienti molto importanti per l’organismo come carboidrati, vitamine, minerali e antiossidanti, e assicurano vitalità e salute. Inoltre, poiché contengono anche acqua, frutta e verdure idratano l’organismo e, alcune di loro, hanno anche importanti proprietà depurative.

Per quanto riguarda il consumo di verdura non ci sono dei limiti giornalieri mentre per la frutta bisognerebbe cercare di non superare le porzioni consigliate (massimo 3 al giorno), essendo essa una fonte di calorie ed energia per via degli zuccheri (fruttosio) che ne contiene. In genere, comunque, bisognerebbe consumare 2 porzioni di verdura e massimo 3 di frutta, ogni giorno. In linea di massima consumare frutta e verdure apporta benefici per il nostro organismo ma sarebbe meglio evitare queste tipologie, che fanno tutto il contrario.

La frutta e le verdure da evitare perché contaminate

Purtroppo è sempre più frequente che frutta e verdure che portiamo in tavola siano contaminate da PFAS. Anche in Italia, infatti, la contaminazione è un problema serio e la frutta che acquistiamo nei mercati e supermercati non è risparmiata. I pesticidi utilizzati in agricoltura, contengono appunto PFAS e la frutta e la verdura non biologica venduta nell’UE ne è sempre più contaminata.

Frutta e verdure contaminate: queste sono quelle che dovresti assolutamente evitare – calean.it

Come se non bastasse, la situazione italiana appare addirittura più grave rispetto a quella europea, almeno per quanto riguarda gli ortaggi (con un incremento del 536% rispetto al 292% a livello europeo). Inoltre, mentre la frutta italiana nel 2021 ha registrato un tasso di contaminazione leggermente inferiore alla media europea (17% contro il 19%), alcuni frutti italiani superano di gran lunga la percentuale di contaminazione riscontrata in Europa.

I consumatori sono dunque esposti a seri rischi cronici per la loro salute. Per quanto riguarda la frutta, le banane sono risultate le più contaminate, con residui di pesticidi PFAS presenti nel 60% dei campioni, seguite da pere (48%) e pesche (38%). A seguire ci sono altri frutti molto consumati come fragole, albicocche, ciliegie, prugne, mele, uva e melone.

Tra gli ortaggi, invece, i cetrioli sono quelli più contaminati (34%), seguiti da sedano (24%) e peperoni (14%). Subito dopo ci sono melanzane, spinaci, zucchine, biga, lattuga, fagiolini e ravanello. Sempre stando ai dati del 2021, il 13% degli ortaggi importati in Italia è risultato contaminato da residui di pesticidi PFAS. Le verdure maggiormente interessate sono state peperoni (27% di percentuale di contaminazione), lattuga (11%) e fagiolini (9%). Per quanto riguarda la frutta, invece, la classifica dei più contaminati vedeva ai primi posti le banane, i pompelmi e le arance.

La frutta e le verdure da evitare perché contaminate – calean.it

Un dato interessante è anche quello sui Paesi da cui arriva l’ortofrutta più contaminata che sono risultati essere Costa Rica (58%), Colombia (38%) e Argentina (27%). I campioni provenienti dal Sudafrica hanno evidenziato la maggiore diversità di pesticidi PFAS rilevati (quattro), mentre Sudafrica e Spagna hanno registrato il massimo numero di pesticidi PFAS in un singolo campione (due).

La Commissione Europea sta cercando di arginare questo problema con il divieto di alcuni pesticidi contenenti PFAS ma ISDE Italia e Pan Europe chiedono l’adozione di misure importanti come vietare del tutto le sostanze attive PFAS nei pesticidi e ridurre fino allo zero i residui di PFAS negli alimenti, fino ad arrivare all’ambizioso progetto di giungere ad un’agricoltura sostenibile e priva di pesticidi sintetici.

Flavia Scirpoli

Sono Flavia Lucia Scirpoli, ho 32 anni e vivo in Puglia. Dopo la laurea in Economia e Commercio e in Marketing Management, mi sono specializzata nel Copywriting. Mi piace scrivere e da diversi anni mi dedico alla redazione di articoli di gossip, lifestyle, economia, lavoro e attualità.

Recent Posts

Avevo sempre freddo, poi ho capito qual era l’errore che commettevo: ora questi vestiti li evito a tutti i costi

Attenzione a quello che si indossa di inverno: secondo alcuni esperti, sembrerebbe che ci siano…

3 mesi ago

Cambiano gli stipendi dei prossimi mesi: ecco di quanto aumenteranno e perché

Un 2025 più ricco in busta paga? Ecco come cambieranno gli stipendi di molti lavoratori…

3 mesi ago

Ti hanno sempre detto una cosa sbagliata: questi alimenti possono essere congelati per la seconda volta

Nessuno lo immaginerebbe mai, eppure è proprio così: alcuni alimenti possono essere congelati, scongelati e…

3 mesi ago

Non pulire mai il tuo fornello in vetro con questo ingrediente ‘salvavita’: rischi di doverlo cambiare subito

Con che cosa sarebbe più opportuno lavare il piano cottura e qual è l'ingrediente da…

3 mesi ago

Trova una tartaruga e decide di toccarla: la reazione della testuggine è spaventosa

Una reazione inaspettata che ha lasciato basito e dolorante l'uomo che ha trovato una tartaruga…

3 mesi ago

Figurine dei calciatori Panini: questa vale decine di migliaia di euro

Esistono alcune figurine Panini che possono valere anche molti soldi: ecco quali sono quelle più…

3 mesi ago