In molti credono che nonostante la data di scadenza oltrepassata, la carne possa essere cucinata ugualmente, ma è davvero così? Le parole dell’esperto mettono in chiaro ogni cosa.
I tempi di oggi sono completamente diversi rispetto a quelli di qualche anno fa. E moltissime famiglie italiane, purtroppo, ne soffrono davvero tantissimo, riscontrando non pochi problemi per arrivare a fine mese. Da qui, quindi, arriva una sola conclusione: apprezzare sempre tutto quello che si ha e non commettere alcun tipo di spreco, almeno quando si è in cucina.
Se da una parte è vero che, quando si è ai fornelli, non bisognerebbe mai buttare via nulla ed utilizzare sempre quello di cui si dispone, dall’altra è altrettanto giusto fare attenzione ad un dettaglio di ciascun alimento: la data di scadenza.
Per tanti può essere una ‘semplice’ combinazione di numeri a cui non bisogna dare parecchia importanza, ma nella realtà dei fatti non è assolutamente così. Anzi, si tratta di un dato che indica entro quanto tempo un determinato cibo deve essere consumato e cucinato.
Sembrerebbe che in molti abbiano addirittura l’abitudine di cucinare la carne persino quando è scaduta, non prestando la dovuta premura alla data. Questa, però, è una pratica giusta o scorretta? La risposta di un esperto mette in chiaro ogni cosa.
Cosa fare quando la carne è scaduta: la risposta dell’esperto
Rendersi conto se la carne appena acquistata sia scaduta oppure no, non è affatto un gioco da ragazzi. Tuttavia, se confezionata, sarebbe opportuno fare attenzione alla dicitura ‘da consumare preferibilmente entro’, non tralasciando ovviamente la data appuntata, oppure osservare con attenzione il colore del pezzo carne e lo ‘stato di salute’ della confezione.
Nel caso, però, ci si rendesse conto che qualcosa non va per il verso giusto e che, quindi, c’è la serissima possibilità che il pezzo di carne sia scaduta, cosa si potrebbe fare? È davvero il caso di procedere oltre con la cottura? In molti sostengono di sì perché, mettendola a cuocere, c’è la serissima possibilità che la carne uccida tutti i batteri. E che, quindi, non ci sia alcun pericolo si intossicazione. È davvero, però, così?
A rispondere definitivamente alla domanda, è l’esperta Sorel. Stando a quanto si apprende dalle sue parole, sembrerebbe che non sia affatto vera una cosa del genere. Quando la carne è completamente scaduta, non bisogna assolutamente provvedere a cucinarla perché la sua cottura non ucciderebbe interamente i batteri. E, quindi, il rischio di problemi di salute ci sarebbe ugualmente.