Pignoramento della casa e dei conti: solo così puoi essere certo di stare al sicuro

Fare debiti, di questi tempi, non è così inusuale. Ma come tutelarsi dal rischio di vedersi pignorare sia i conti correnti che la casa? Un modo c’è. Vediamo di cosa si tratta e come bisogna muoversi.

Il pignoramento è un incubo che, purtroppo, per un numero crescente di cittadini si trasforma ogni giorno in realtà. Perdita del lavoro, pensioni o stipendi troppo bassi e costo della vita troppo elevato possono portare, più spesso di quanto si possa immaginare, a contrarre debiti.

Si possono fare debiti con l’Agenzia delle Entrate se non si riesce a pagare regolarmente le tasse ma si possono fare debiti anche con creditori privati come le banche o società finanziarie o altri ancora. E’ una situazione in cui nessuno si augura di trovarsi ma la vita è imprevedibile e anche tante persone oneste possono accumulare debiti non per propria volontà.

I debiti che non vengono sanati si sa dove portano, il “capolinea” è sempre e solo quello: il pignoramento. Possono pignorarci la casa, i conti correnti, l’automobile, lo stipendio, la pensione. Ma c’è un modo per evitare tutto questo e scongiurare questa tragedia? A dire il vero sì: la legge italiana prevede tre casi in cui è possibile evitare il pignoramento dei beni.

Ecco come puoi evitare il pignoramento della casa e dei conti

Sono tante le persone – anche tanti padri o madri di famiglia – che si trovano nella situazione tragica di aver accumulato debiti non per propria volontà ma per l’impossibilità di riuscire a pagare tutto ciò che c’è da pagare. Come evitare di vedersi pignorare sia la casa che i conti correnti? Un modo c’è. Anzi: ce ne sono tre!

portafoglio sigillato
Ecco come puoi evitare il pignoramento della casa e dei conti/Calean.it

La strada più sicura e accessibile a tutti – tutti coloro che hanno fatto debiti non per propria volontà ovviamente come, ad esempio, nel caso di chi ha perso lavoro – è ricorrere alla Legge Salva Suicidi. Questa Legge è nata nel 2012 proprio per tutelare coloro che si trovano in questo tipo di situazioni senza averne colpa. Nel caso in cui un dipendente abbia perso il lavoro o un libero professionista abbia dovuto chiudere l’attività per fallimento a causa della crisi, allora può chiedere al Tribunale di cancellargli o, quantomeno, ridurgli il debito.

In alcuni casi ci si può salvare dal rischio di pignoramento se si è invalidi tutelati dalla Legge 104. Una persona in stato d’invalidità tutelata dalla Legge 104 al momento dell’esecuzione forzata, può evitare il fermo amministrativo ma solo se il creditore è l’Agenzia delle Entrate.

Non si può evitare, invece, se si tratta di creditori privati. Inoltre ad una persona invalida non possono mai essere pignorate indennità erogate in virtù della sua stessa condizione di disabile. Pertanto non possono mai essere oggetto di pignoramento l’indennità di accompagnamento o la pensione d’invalidità.

donna disperata
Sono tre le strade per evitare il pignoramento dei conti e della casa/Calean.it

Infine se si hanno minori fiscalmente a carico non si può evitare del tutto ma si può almeno ritardare il pignoramento della casa in quanto, per la Legge italiana, il benessere dei minori viene al primo posto e, quindi, l’abitazione in cui vive non può essere pignorata finché non si trova un’altra collocazione idonea. Possono, però, essere pignorati i conti correnti di entrambi i genitori se hanno debiti.

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